Ricordando un giorno pensando ai fatti miei
inverno inferno freddo cercando una certezza
dall'alto dei miei guai che sono una fortezza
mi volto e a un tratto vedo te
Pallida figura quasi evanescente
non so se aver paura oppure avvicinarmi
poi scopro nel tuo sguardo un mistero senza inganni
e il tempo che si ferma immerso nei millenni
E il vento fuori
ferma la realtà
e intorno fuochi
e un tempo senza età
A volte in un istante passano degli anni
e vivo in un momento la storia e i suoi rimpianti
traverso una città di piombo e di metallo
mi volto e ancora vedo te
Con un sorriso dolce tenue accativante
la morbida presenza tradisce la tua essenza
ed una luce fredda mi sveglia e poi mi abbaglia
con tenera violenza ti svela e poi ti spoglia
E il vento fuori
ferma la realtà
e intorno fuochi
e un tempo senza età
E il vento fuori
ferma la realtà
e intorno fuochi
e un tempo senza età